Gli alberi, Francesco, vedi
il nonno te li mostrava,
qualche tempo fa, rigogliosi,
carichi di foglie e fiori:
i platani, i tigli, gli oleandri
dai bei fiori bianchi e rosa
e tu sembravi compreso
del miracolo della loro vita.
Ora,non aver paura, guarda,
perdono le foglie e... ... .....
fra un po' li rivedrai nudi,
scheletri con le braccia
protese verso il cielo,
ma non muoiono.
A primavera torneranno.
Rigogliosi e profumati,
con verdi e nuove foglie
e tu ti stupirai a quello
spettacolo, perché sei
piccolo e curioso e nonno
te li mostrerà ancora.
Sono belli gli alberi
d'autunno, pregni di tristezza,
poi la loro vita si rinnova
e l'antico splendor ritrova.
Te lo racconta il nonno
che ha vissuto tante primavere,
e mo, viri ca chiano chiano,
com'a re foglie, finisceno puro quére.
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