Occhi vaganti
nel vuoto,
in attesa...
Guardi danzanti
tra ombre fuggenti
nello scalare del tempo.
Portan profumo
di anneriti camini,
di pietre tagliate
allo sferzar del vento,
al posar leggero
di candida neve.
Portan profumo
di antico sapere,
di rocciosi valori,
d'incrollabile fede.
Eco moderna
di illustri Irpini,
testimoni sapienti
di grandezza antica,
ecco, seduti,
ad arricchire i cuori
in osmosi di sogni,
poesia e fede.
Ecco a parlar,
con mute labbra,
di bello, di speme, d'amore...
Ecco ad onorar
chi quel sito pietroso
vide bambino,
chi del Borgo cantò
l'intera vita...
Ecco l'abbraccio
di moderni "Sanniti",
sentinelle gelose e solerti
di storia e sapere,
fusione divina,
che esalta ed infiamma,
fa correr, felice,
al tepore di poesia,
nel giardino dell'anima,
a render realtà
il sogno avito.
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