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La Chiesa originaria, risalente al 1700, era la cappella gentilizia della famiglia Petrilli, e si trovava nella vicina frazione di S. Vito a circa 3 km dal centro. Il terremoto del 1962 la distrusse e venne abbattuta nel 1967.

Fino al 2006 esisteva solo un fabbricato in legno contenente la statua di S. Vito, con due cani in argento al guinzaglio. Finalmente nel 2007, grazie al contributo ed alla solidarietà dei devoti, la Chiesa è stata ricostruita ed inaugurata il 15 giugno. Il 9 settembre dello stesso anno, in occasione della ricorrenza della festività, il Santo, che a causa della ricostruzione era stato trasferito a Trevico, è ritornato nella sua Chiesa acclamato da una folla di fedeli.

Tutti gli oggetti all'interno della Chiesa sono stati donati dai fedeli: 8 banchi, 8 candelieri in legno, 14 icone che rappresentano la Via Crucis, un'acquasantiera in pietra. All'esterno è presente una recinzione in ferro battuto realizzata da Antonio Colicchio.

Il 15 giugno 2012, il Parroco, Don Michele Cogliani, ha consegnato un attestato di benemerenza a Pagliarulo Antonio, Visco Pietro e Solimine Gerardo per la fattiva collaborazione offerta nella costruzione della Chiesa di S. Vito.

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